martedì, settembre 06, 2005

Francesco Osloan Network #7

Giornate di grandi ritorni in questa pagina di diario...

La Fays Production
Presenta:
Francesco Osloan Network
Castaway in Oslo


26 giorno
2 settembre
11.41

Ehilà cari amici che passeggiate dolcemente sotto il sole che risplende, qui le prime goccie di inverno cominciano a fare capolino, anche se per lo più si sta benissimo! Tante cose sono successe in questa settimana, lanciandomi di un uragano denso dove mi sfiorano pezzi di ricordi e emozioni come treni a ttta velocità (cavolo, una frase così non può che essere frutto dell'insalata che ho mangiato oggi a mensa!).
Lunedì era il giorno fatale: colei che doveva approvare gli esami è tornata dalle vacanze. Ovvio che noi tre le abbiamo telefonato subito per sapere, ma...sorpresa! Non solo lei non poteva darci il permesso di fare i corsi, ma ci ha anche detto che per Media and Globalisation prenderemo 4 crediti o al massimo 8 ma è un favore che ci fanno. Noi abbiamo urlato, lottato, cercato di ragionare in tutti i modi, ma la conversazione si è chiusa senza passi in avanti. A nulla sono servite le urla. Anzi a qualcosa sì: due ragazzi italiani si avvicinano per chiederci informazioni sull'università.
E da lì il resto è storia: mentre gli mostriamo il meraviglioso e sfavillante mondo di Blindern, scopriamo che studiano a Bologna, uno lingue e uno informatica. Ci diamo appuntamento per la sera a Kringsja, così potranno vedere il mitico student residence. La sera ci siamo fatti un mucchio di risate, ci siamo divertiti molto, li abbiamo poratti al lago dove sono rimasti incantati, ma soprattutto abbiamo parlato per un’ora di cartoni animati e fumetti dopo aver scoperto che l’informatico è un pker e adora Baldo l’allegro castoro! MITICO!
Il giorno dopo sono partiti, ma ci continuiamo a sentire tramite messanger e simili.
Poi ieri e l’altroieri sono stati i giorni dei grandi ritorni. Prima la mattina mi apre in messanger una ragazza del Belgio che non sentivo da tre anni (Kimberly per chi se la ricorda), che cercava una spalla su cui piangere visto che il suo migliore amico, nonché amico mio, è andato in erasmus a Budapest. Ho cercato di consolarla, ma lei continuava a scrivere: "It’s gone! It’s gone!" Aoh! Mica ié murt!
Poi il pomeriggio mi ha mandato una mail una mia amica slovacca che non sentivo da un anno e mezzo chiedendomi se mi andava di fare un giro per Roma.
Infine ieri pomeriggio mi ha telefonato il mio coinquilino del primo anno di università, quello bulgaro! Mi ha detto che è venuto di nuovo a studiare in Italia, a Padova, per un anno! Ma la cosa più assurda è che parlava in italiano! WOW!
Ieri sera mentre cenavamo io e Laura ci siamo fatti una chiacchiera con i francesi dove io ho cominciato a collezionare figuracce tanto da farmi esclamare: "E vai! Lost in translation!".Stavano parlando francese nella maniera iperrapida che li contraddistinugue e io cercavo di capirci qualcosa, poi mi hanno parlato in inglese, ma io ero così preso nel cercare di capire che pensavo fosse ancora francese! Così gliel’ho detto e loro hanno pensato che io dicessi ceh parlavano inglese con l’accento francese! Che casino!
Poi Carol mi ha chiesto cosa pensavo dei francesi prima di conoscerli. "Tutto il male possibile" volevo rispondere, ma mi sono contenuto e gli ho solo detto che a Parigi non erano stati gentili e per niente disponibili, perché appena sbagliavo qualcosa loro facevano finta di non capire!Poi gli ho detto che ho odiato i francesi perché avevano votato no al referendum sulla costituzione europea e allora Fred ha detto: "Pensi che io abbia votato no?" e poi ha guardato Nicola seduto affianco a me. "No! Non ti parlo più!" ho detto io e non gli ho parlato più. A quel punto mi sono ritirato in stanza per non fare più casini.Oggi il tempo è brutto, piove e fa freddo, ma nonostante ciò io sono intenzionato ad andare in palestra a Blindern! Mo vediamo che ne viene fuori! Poi pare che stasera qui ci sia il festival della birra! Mah, vedremo pure questo…Per ora vi saluto!
BYE BYE!