domenica, dicembre 04, 2005

Francesco Osloan Network #26


La Fays Production
Presenta:
Francesco Osloan Network
Castaway in Oslo

118-119 giorno
3-4 dicembre 23.38
Ormai è arrivata per restare. La neve indurita dal freddo, opaca e scricchiolante come macerie di una città morta, ricopre Kringsja come un sudario. Il panorama dalla mia finestra è immutato, immobile e freddo, ha perso quella dolcezza della morbida neve di inizio inverno e la durezza della stagione brutta comincia a farsi sentire.
Io sono qua, nella mia stanza attaccato a questo computer che ormai è diventato così caldo da profumare di caldarroste. Quello di Laura profuma di pasta aglio, olio e peperoncino…Siamo chiusi in casa a scrivere le tesine di Media da consegnare dopodomani. Intorno a noi il mondo è come bloccato nel tempo, solo pochi eventi ci lasciano intendere che una nuova giornata sia passata.
Ormai inquietanti presenze si aggirano per lo student residence: le ruspe con la pala immensa, spianano costantemente la strada e i loro riflettori si insinuano prepotenti tra i palazzi silenziosi. Corrono veloci per i sentieri, sembra che non vedano dove vanno, nessun angolo sfugge alla loro furia, e benché tu cerchi strade alternative loro spuntano sempre da dietro i palazzi, come un dinosauro in un film di serie Z.
Poi quando i mostri scompaiono cala il silenzio, si vede qualcuno passare infreddolito, qualche bambino che cade nella neve e ride contento, qualche studente che torna da qualche festa…Poi è ancora la neve a regnare, fredda, spietata.
La mia tesina è praticamente finita. C’è solo un problema: è troppo lunga. Ormai credevo di aver tagliato l’impossibile, ma mi toccherà provare a far sparire altre tre pagine, il che mi sembra terribile e mi fa soffrire…il mio lavoro…mah vedremo…Appena l’ho finita mi piacerebbe pubblicarla su Internet, ma è troppo grande per il blog, troverò una soluzione…
Io e Laura siamo preoccupati per questo esame di Media, perché abbiamo avuto i risultati dell’altro, quello di EU and Nation States e non è andato benissimo: io ho preso D cioè tra 24 e 26…Eppure gliel’avevamo detto a Morten che avevamo bisogno di aiuto…Vabbè è stato proprio un esame insegnato, studiato, creato e fatto a cavolo, quindi…
Intanto mentre scriviamo io e Laura continuiamo a comunicare, a scambiarci suggerimenti e incoraggiamenti. Ne abbiamo bisogno. Ogni tanto mi diverto a farla arrabiare, lei mi blocca e poi io tento per vie traverse di riacquistarne la fiducia…Oggi dopo che mi ha accusato di essere un cafone antisalentino le ho scritto:
"Cara laura, amore mio, mia diletta, lu rusciu de lu mare e troppu forte, a me me basta lu sule degli occhi toi, pecchè stu Salentu ha lu sule lu mare lu ientu e te..scusami torcia fimmina, ritorna da me fratello andrea, nu simu nu sulu erasmus due facce de la stessa luna che se rispecchia dentru Songsvann. Ritorna, io non più cafone antisalentino, ti chiedo scusa e mille altre volte scusa."
Meraviglioso il tocco shakespeariano alla fine…
L’ho riconquistata. Salvo perderla di nuovo quando le ho detto una battuta volgarissima da maschio grezzo rionerese. Allora le ho scritto:
"Crepuscolo della mia neve, dolce stella della mia amatriciana, compagna di infaticabili scalate, essere eterno che stai dove le mani sozze non possono arrivare, più bella della migliore statua di Vigeland, più affascinate della madonna di Munch, più raggiante della fiamma olimpica, latrice del vero fuoco del sud, eterna pizzicata dal ragno micidiale, ti prego, unica e divina, torna da me ancora una volta, mai più per te la mia bocca spenderà parole d'insulto ma solo poesie e canzoni e miele portato da amorini in festa diletta punzella, torna."
Non ha funzionato. Dennis, il mio nuncio le ha detto:
"deh orsù
un misero servo della arida terra manda me, messaggero Mercurio, per porgerti una missiva"
E lei:
"NO stavolta ha esagerato!"
E Dennis:
"deh orsù, tornerò nella landa desolata e gli riferirò della pedata"
Laura: "ok"
Dopo che Dennis le ha consegnato la mia missiva a sgamo (parole sue) lei:
"nn gli credo ....anche prima l'ha detto"
Alla fine ha detto che mi riparlerà domani, ma intanto mi ha detto di andare sul sito del suo supermercato preferito…che strana gente…
Ah in ogni caso che si chiaro, Laura non è la mia ragazza! Io stavo solo scherzando!
Comunque a parte ciò sto pianificando il Natale dei miei genitori in Norvegia. Finalmente ho trovato il posto dove farli dormire, un bel Bed and Breakfast a Frogner, vicino il Palazzo Reale e l’Ambasciata Italiana a Inkognitogata. La signora che lo tiene è un po’ svampita ma gentile, spero che non combini guai. Me l’ha consigliato Dennis che c’è stato, se siete curiosi questo è il link www.staksrudbb.com/bb/main.htm
Sembra molto bello, speriamo bene!
Poi ho preso i biglietti per andare a vedere lo Schiaccianoci al Teatro Nazionale e sto elaborando tante belle cose da fare, tipo andare a pattinare sul ghiaccio, andare su all’Holmenkollen, andare a Drobak! Dovrò godermi al massimo gli ultimi giorni a Oslo…sigh…
Per stanotte è tutto, sono molto stanzo è praticamente tutta la giornata che sono seduto alla scrivania a scrivere…stanchissimo…
A presto gli aggiornamenti…sempre che succeda qualcosa…Buonanotte a tutti…

PS Lunedì si laurea Salvatore! In bocca al lupo!