Bentornati amici su questi schermi. E’ un bel po’ che non aggiorno queste pagine e questo di solito per un blog significa morte certa, perciò voglio provare a riesumarlo raccontandovi della magnifica esperienza che ho vissuto in questi giorni.
Infatti, tornato in Italia ho dovuto subito affrontare una fastidiosa sessione d’esami che per fortuna è presto finita, così è dal primo febbraio che sono in vacanza. Una vacanza relativa, però, perché mi sto dedicando anima e core alla tesi. Ma di questo vi parlerò in un’altra occasione. Fatto sta che in questo “periodo aperto” che finirà drammaticamente lunedì, si è collocato uno degli eventi a cui sono più affezionato: le Olimpiadi! E per di più quest’anno sono in Italia! Come non potevo metterci lo zampino? E così con la mia allegra famigliola sono andato a Torino dai miei zii per immergermi nello spirito olimpico, cosa che mi è riuscita molto bene!
Torino mi è sempre piaciuta molto come città, il suo unico grande difetto è che è difficile da girare per colpa dei mezzi che non funzionano bene. Per fortuna che nell’atmosfera olimpica si è migliorato parecchio e si è inaugurata anche la metropolitana.
Tutta la città è colma delle “Luci d’Artista”, le piazze, le strade, gli angoli nascosti risplendono di istallazioni luminose e ovunque i drappi di Torino 2006 sventolano nell’aria con la loro scritta “Passion Lives Here”. E’ vero, la passione davvero vive a Torino, lo si vede ovunque, questa Olimpiade è davvero un trionfo.
Io non ero mai stato sulle Alpi torinesi e l’occasione me l’ha offerta la gara di snowboard a Bardonecchia e devo dire che davvero è un posto magico.
Per ora vi lascio con qualche foto, voi commentate pure e poi vi racconterò qualche altra avventura olimpica. A presto! Francesco
